Nella pratica medica generale, il 20-25% circa dei pazienti presenta disturbi cutanei.
Molte malattie sono tipiche di alcune fasce d'età.

NEONATI: malformazioni congenite (nevi melanocitici, epidermici, emangiomi), dermatite da pannolino, dermatite atopica sono i problemi più comuni. Anche molte genodermatosi si manifestano nei primi periodi di vita ne sono esempio le ittiosi e l'epidermolisi bollosa.

BAMBINI: sono patologie pediatriche frequenti: la dermatite atopica, le verruche, il mollusco contagioso, l'impetigine, la scabbia, la pediculosi del capo.

ADOLESCENTI: L'acne volgare è la malattia più frequente negli adolescenti.

ADULTI: Gli adulti richiedono un consulto dermatologico, soprattutto per danni da invecchiamento cutaneo, per dermatosi professionali, per patologie infiammatorie. La preoccupazione circa la malignità di una lesione spesso induce a richiedere una visita, così come una dermatosi molto estesa o un prurito intenso.

ANZIANI: Cute secca e segni di età attinica ed intrinseca sono i problemi principali, così come un'aumentata incidenza di tumori maligni.

Indipendentemente dall'età del paziente, il dermatologo è lo specialista che ha competenze specifiche per il controllo clinico e dermatoscopico dei nevi, e per la diagnosi di tumori cutanei di derivazione melanocitaria e non melanocitaria